la valle del Tino

La valle del torrente Tino, in val di Scalve, cade da Nord a Sud tra Vilminore di Scalve e Vilmaggiore. Si tratta di una valle breve ed impervia, caratterizzata soprattutto da due bei laghi sopra i 2000m di quota: il lago di Varro (2236m) e quello di Cornalta (2181m), raggiungibili in un’unica escursione. Proseguendo sopra il lago di Varro, si giunge al pizzo Tornello (2687m), a cui io sono però salito partendo dal rif.Tagliaferri (dopo avervi pernottato), e pertanto ne parlerò nella prossima sezione. Questa via è comunque la più breve per una escursione di una giornata. Un piccolo bivacco (baita di Varro, 2010m), su un tratto secondario del percorso, permette pernottamenti in quota.

1) ai laghi di Cornalta (2181m)  e di Varro (2236m); disl. 1200m; si parte nel punto più basso della strada da Vilminore a Vilmaggiore, subito dopo un ponte con curva a dx (spiazzo per parcheggio). Si può anche partire da Vilmaggiore, per una mulattiera quasi orizzontale, che porta ad incrociare quasi subito il sentiero precedente, od anche più verso Vilminore, per un sentiero che incontra il nostro percorso più in alto (1300m), ma che non conosco. Comunque, subito di là dalla strada si prende un sentierino segnato che sale nel bosco, a destra del torrente, e che incontra appena più sopra la mulattiera che parte da Vilmaggiore e che costituisce la vera via di salita (la nostra è una scorciatoia). Ci si addentra nel bosco, sempre in salita, fino ad incrociare, ad un passaggio un poco esposto sul Tino, il sentiero che proviene da Vilminore,e che attraversa il torrente appena sotto. Da qui il sentiero prosegue senza altre varianti fino ad uscir dal bosco, nei pressi di alcuni ruderi, e raggiungere, quasi a 1900m, un bivio che, verso sinistra, con qualche difficoltà di troppo, tra cui un pericoloso attraversamento del torrente, porta alla baita di Varro (2010m) e poi ai due laghi. Noi proseguiamo sul sentiero di destra, che ci porta ai pianori superiori, nei pressi di un grande ometto. Da qui, o meglio, dal livello superiore, io sono girato direttamente a sinistra, raggiungendo per percorso libero il lago di Cornalta, cui bisogna scendere perdendo quota, per dopo risalire, e poi per il sentiero che li collega, a quello di Varro. Si può fare anche il contrario. Comunque, tra i due laghi sbuca anche il percorso che sale dal bivacco (possibile anello al ritorno).

2) pizzo Tornone (2577m) e pizzo Tornello (2687m) (non documentati); il Tornone (disl 1550) è una bella cima che sorge a destra (sin orog.) del lago di Varro. Si attraversa l’emissario e si trova una traccia che sale verso destra fino a raggiungere la cresta Sud del monte, che poi si segue fino in vetta, con Madonnina.

Il Tornello (disl. 1700m) spicca maestoso dietro al lago di Varro, e si raggiunge continuando per il sentiero che costeggia il lago sulla sinistra e poi prosegue innalzandosi verso destra, fino alla base della cresta Sud che si sale con facilità.

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