Il Dosso Alto si eleva tra il passo del Maniva (1669m) a Nord ed il passo del Dosso Alto (1674m) a Sud, ed è la più elevata delle cime calcaree della ValTrompia (è superato da Colombine e Crestoso, che sono però silicei). Poiché è contornato ad Ovest dalla strada del Baremone, Maniva-Anfo, la sua salita è reputata normalmente troppo breve per costituire meta di una giornata. Ma, su indicazione di Solina, abbiamo provato a salirvi da Bagolino-Romanterra (650m), per un percorso bellissimo e lungo a sufficienza da accontentare anche gli scarponi più esigenti. La via di salita si sviluppa da Est ad Ovest, lungo la valle della Berga, per poi salire alla vetta della cresta Sud, che costituisce il percorso di vetta più facile (quella Nord è da considerarsi EE, per qualche breve passaggio su roccette).
Si parcheggia con qualche difficoltà in località Romanterra, a Bagolino (strada bassa). In realtà si potrebbe salire di più, se non vi fosse un improvvido divieto, per bella strada asfaltata, fino oltre i 1000m. La via è quella che porta anche alla chiesetta volante di S.Gervasio, raggiungibile con una deviazione a dx. Comunque, la nostra strada prosegue in salita (a piedi per viottoli-scorciatoie) fino ad incontrare sulla destra la deviazione per la palestra di roccia, il Cuchet ed il monte Pizza (bella Croce sopra Bagolino, a 1410m)). Si prosegue ancora in salita, per poco, fin dove la strada cessa di essere asfaltata e si addentra in piano e leggera discesa, fino ad incrociare il torrente Berga. Lo scavalca due volte e giunge, ai 1365 metri della Cascina della Berga (bella fontana), dove divien sentiero che costeggia una costa dirupata fino a riattraversare il torrente e portarsi sulla strada del Baremone, dopo il passo della Berga. Da qui si sale alle cascine del Dosso Alto, poi al passo sovrastante e, per bel sentiero di cresta, alla facile vetta. Chi vuole, può portarsi anche, prima di salire o dopo la discesa, al vicino passo delle Portole ed al bivacco di Cima Caldoline.
Unica difficoltà: alla cascina della Berga, l’inizio del sentiero è mal segnato, e non si vede. Subito dietro la cascina, proprio allo spigolo più vicino al prato sovrastante, si sale ad un goletto erboso (20m), e lì si rivedono i segni.
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9 aprile 2017; i cartelli indicatori, all'inizio della salita, dove si trova anche il divieto di transito
9 aprile 2017; santella all'inizio della salita
9 aprile 2017; non andiamo a S.Gervasio e prendiamo a sn
9 aprile 2017; bella malga, salendo
9 aprile 2017; malgrado il cartello invitante, proseguiamo diritti
9 aprile 2017; eccoci all'incrocio con mille direzioni a dx, ma noi, imperturbabili proseguiamo a sn, per Dosso Alto
9 aprile 2017; santella ampliata nei secoli
9 aprile 2017; altra cascina con evidente riscaldamento autonomo
9 aprile 2017; gli ampi prati solivi della località di Angoia, sopra i 1000m
9 aprile 2017; altra cascina con devozione
9 aprile 2017; Madonna con Arcangeli
9 aprile 2017; ecco la bella cascina
9 aprile 2017; primo passaggio sul torrente Berga: più avanti si torna sulla dx (sn orog)
9 aprile 2017; spunta la cascina della Berga, sullo sfondo di cima Caldoline
9 aprile 2017; ecco ancora la cascina della Berga, con bei canaloni retrostanti
9 aprile 2017; eccoci finalmente alla cascina: giunti all'angolo, si deve salire nel prato, tornando all'indietro
9 aprile 2017; ecco la cascina dal goletto sovrastante (si vede anche la bella fontana)
9 aprile 2017; primule dell'orso: sono le prime di quest'anno
9 aprile 2017; sul sentierino che sale dopo la cascina della Berga
9 aprile 2017; cartelli all'incrocio con la strada asfaltata del Baremone
9 aprile 2017; malga Dosso Alto (1650m)
9 aprile 2017; altre malghette, con il passo delle Portole e la Cappella di cima Caldoline
9 aprile 2017; passo del Dosso Alto: qui comincia il sentiero di vetta
9 aprile 2017; ecco l'indicazione
9 aprile 2017; ancora in alto, la vetta rocciosa
9 aprile 2017; sguardo all'indietro: a sn cima Caldoline, a dx il Corno Barzo (1848m), con dietro, nella nebbia, la Corna Blacca
9 aprile 2017; salendo verso la cima
9 aprile 2017; sulla cresta
9 aprile 2017; breve passaggio su neve
9 aprile 2017; all'indietro il percorso fatto
9 aprile 2017; nei pressi della vetta
9 aprile 2017; maledizione! hanno già preso tutti i posti!
9 aprile 2017; foto di vetta
9 aprile 2017; la casermetta e la via verso passo Maniva (cresta Nord)
9 aprile 2017; avvertimento minaccioso
9 aprile 2017; sulla via del ritorno
9 aprile 2017; ecco il parcheggio del Maniva; sulla sn, l'ex rifugio Bonardi, partenza di tante gite scialpinistiche
9 aprile 2017; ritorno verso la Corna Blacca
9 aprile 2017; la vetta del Corno Berzo
9 aprile 2017; malga Dosso Alto
9 aprile 2017; un bel canalone, sopra la casina della Berga (al ritorno)
9 aprile 2017; vista di Bagolino con ciliegio in fiore e ramaglie varie
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n.b. questa volta il GPS segnava 35 metri di meno: la vetta è infatti a 2065m e non a 2030m
Distanza totale: 21405 m
Altitudine massima: 2031 m
Altitudine minima: 656 m
Totale salita: 1456 m
Totale discesa: -1436 m
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