La settimana scorsa siamo stati qui, in val di Fumo, ma, scarseggiando il tempo a disposizione, siamo dovuti rientrare appena giunti al rifugio omonimo. Questa volta, per la bellezza dei luoghi e disponendo di un’ora in più, ci siamo tornati per spingerci fino alla Casera delle Levade, un luogo dove già siamo passati altre due volte, l’una per salire alla Porta di Buciaga, l’altra per raggiungere la testata della valle. Ora ci dobbiamo accontentare di giunger qui. Questa volta abbiamo percorso la valle sia al di qua che al di là del fiume Chiese, cioè sulla sinistra orografica (Est) dalla malga Breguzzo fino al Rifugio, all’andata e da Cuai da Vich al Rifugio al ritorno, mentre sul lato destro (Ovest) nel senso opposto. Peccato la gran fanghera, soprattutto sul lato Ovest, a causa della presenza di bestiame al pascolo. Per il resto, paesaggio superbo, incantevole, che vi induce a sopportare il grande affollamento, specie nel tratto fino al Rifugio.
6 Settembre 2025; dopo circa un'ora di cammino, al termine del lago e sotto malga Breguzzo si trova il ponticello che mena al di là del fiume Chiese, e che prendiamo.
6 Settembre 2025; a sinistra si va al rif.Val di Fumo, in alternativa al sentiero dall'altra parte del fiume; a ds si sale al Breguzzo. Andiamo un attimo a ds per vedere come è la strada.
6 Settembre 2025; verso il Breguzzo il terreno è fradicio, si va nell'ombra e fa freddo. Qualcuno parla pure della possibilità di incontrare l'orso. Giriamo rapidamente i tacchi e proseguiamo verso la testata di valle: Casera delle Levade.
6 Settembre 2025; il sentiero da questa parte del fiume non è malaccio, se non per tre contrafforti che occorre scavalcare, l'uno dietro all'altro.
6 Settembre 2025; grande pietra con anelli per i muli.
6 Settembre 2025; ponticello coperto di brina. Sul terreno troviamo pure tracce di ghiaccio. Di notte, quindi, andiamo già sotto lo zero.
6 Settembre 2025; dalla sommità di un contrafforte, vediamo il prossimo che dovrà essere superato.
6 Settembre 2025; la salita del secondo sperone. Ne manca ancora uno, prima del rifugio Val di Fumo.. Siamo ora arrivati al sole.
6 Settembre 2025; ennesimo ponticello.
6 Settembre 2025; altra discesa sul sentiero che costeggia il fiume. Qui, almeno, non c'è il fangaccio che si trova dall'altra parte.
6 Settembre 2025; "Autunno. Già lo sentimmo venire..."
6 Settembre 2025; giungiamo così al ponticello che ci porta alla malga Val di Fumo, evitando di salire al rifugio..
6 Settembre 2025; proseguiamo quindi per la testata di valle e la Casera
6 Settembre 2025; ci lasciamo alle spalle la malga Val di Fumo. Alla sn il Re di Castello, in centro l'Avolo e il Campellio, a ds il Corno di Grevo.
6 Settembre 2025; la valle gira leggermente ed ora si apre tutta ai nostri sguardi. In fondo, il passo di val di Fumo.
6 Settembre 2025; esempio di attraversamento che continuamente troviamo sul cammino, e che ci ostacolano non poco, nel tentativo di salvare scarponi e gambali.
6 Settembre 2025; il percorso alterna lunghe spianate a salite a gradino, tra fanghi, pietre ed ontani.
6 Settembre 2025; dopo mezz'ora si giunge a questo bivio, dove è possibile attraversare il fiume, per tornare al rifugio dall'altra parte. Lo faremo al ritorno.
6 Settembre 2025; i bellissimi monti che ci sovrastano.
6 Settembre 2025; la nostra meta è su quell'ultimo gradino.
6 Settembre 2025; si giunge ad una zona di grandi massi (8-10metri), testimone di antica, grandissima frana.
6 Settembre 2025; vediamo ora aprirsi la valletta che porta alla Porta di Buciaga, dove un giorno salimmo.
6 Settembre 2025; la valle dall'alto del gradino della Casera delle Levade.
6 Settembre 2025; Casera delle Levade; il bivio per la Porta di Buciaga, 800m più in su. Appena più avanti da qui dovrebbe esserci un Altare degli Alpini. Ma non lo sappiamo e non lo vediamo. Lo vedo ora sulla cartina. Peccato!
6 Settembre 2025; la valle non è ancora finita, e per giungere alle rocce dove si arrampica il sentiero per il Passo di Val di Fumo necessiterebbe ancora un'altra oretta. Non l'abbiamo, e ci tocca tornare.
6 Settembre 2025; la valletta per la Porta di Buciaga.
6 Settembre 2025; la testata di valle. I gradini, come si vede, non sono finiti qui...
6 Settembre 2025; sopra di noi, i Denti del Folletto risplendono al sole.
6 Settembre 2025; verso il fondo valle, sulal sn, aguzzo, il Cop di Breguzzo, dove son salito tre volte. Sotto, la vedretta che porta alla Bocchetta dei Cacciatori, s sn della cima , dove sono salito un giorno con mio padre, piccozza e ramponi.
6 Settembre 2025; i ruderi della Casera.
6 Settembre 2025; la spianata sotto di noi. Ben si vede la palude che ci è toccata attraversare (e che ora ancor ci tocca...)
6 Settembre 2025; il luogo è talmente bello, che paio bello pure io...
6 Settembre 2025; i contrafforti di Cima Buciaga.
6 Settembre 2025; Cima Buciaga.
6 Settembre 2025; tornando, la zona dei grandi massi.
6 Settembre 2025; il ponticello che ci porta sul lato sinistro del fiume.
6 Settembre 2025; qui il sentiero è meno fangoso, ma alla fine sarà avrà più sali-scendi.
6 Settembre 2025; una valletta che scende dal Passo delle Vacche (non è però quella di salita)
6 Settembre 2025; la deviazione per il passo delle Vacche. Anche qui sono salito, una volta fa.
6 Settembre 2025; grande spianata prima del rifugio.
6 Settembre 2025; sguardo all'indietro sul Carè splendente.
6 Settembre 2025; il sentiero sale al Rifugio. Noi tagliamo per prati fino al ponticello per malga Val di Fumo, da dove torniamo.
Distanza totale: 18694 m
Altitudine massima: 2045 m
Altitudine minima: 1788 m
Totale salita: 462 m
Totale discesa: -487 m
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