Col de la Soné (2633m)

Curiosa altura a forma di cratere vulcanico che sorge sull’altipiano del Gruppo di Puez, a Nord del passo Gardena, che si apre tra la val Gardena e la val Badia. Saliti al passo Gardena (2121m), e parcheggiati dove si trova, si prende il sentiero verso Nord per la baita Clark, da dove si prosegue per il passo Cir (2466m), dove passiamo tra picchi e roccioni. Più sopra l’altipiano si apre e si fa prativo. Qui inizia un lungo giro sinistrorso, che aggira la testata della Vallelunga-Langental, che sale da Selva di Valgardena, e va verso il rifugio Puez, dall’altra parte della valle. Si sale al passo Crespeina (2528m) e si scende al laghetto di Crespeina, si risale dall’altra parte e si riprende in falsopiano, fin alla forcella Ciampai (2388m), dove si sale per scale di legno, e dove, sulla destra, ammiriamo l’ardito torrione del Sassongher (2665m). Più avanti si giunge sotto il cono inconfondibile del Col de la Soné, che resta alla destra del sentiero. Qui si abbandona il percorso segnato per il Puez e ci si porta ai piedi del colle, cercando una via di salita, per tracce, sugli sfasciumi. Si sale dal lato Nord-Ovest, fin sotto il picco finale, dove si trova un sentierino che lo aggira a sinistra e poi lo risale per pochi metri fino alla Croce di vetta, dove non vi è alcuno spazio per sostare. Al ritorno, per chiudere la giornata, salita al Sass de Campac, che descriviamo qui sotto.