Gentianae

Famiglia: Gentianaceae.

Matrice e Chiave di identificazione.

Quanto è semplice e popolare è la Campanula, tanto altezzosa ed elitaria è la Genziana. Già il suo nome lo rivela: deriverebbe dal re Gentius, un sovrano illirico che ne conobbe per primo le capacità medicinali. Anche la specie più frequente e conosciuta, la Gentiana acaulis nelle sue due varianti kochiana e clusii, potrete incontrarla solo in quota; la prima un po’ dovunque, sopra i 1400 metri, la seconda solo sui suoli calcarei, ma in compenso a quote inferiori. Altre specie sono ancora più rare e difficili da trovare, da quelle minuscole, come la Gentiana verna, a quelle gonfie ed appariscenti, come la Gentiana lutea, o Genziana maggiore . Quest’ultima fornisce la famosa grappa, amata da soli intenditori, per il sapore amarissimo; essa nasconde, però, un pericolo mortale: si confonde facilmente con una specie velenosissima anche al semplice assaggio: il Veratrum album.

Gentiana acaulis clusii, Gentiana acaulis kochiana, Gentiana(ella) anisodonta, Gentiana asclepiadea, Gentiana bavarica, G.bavarica subacaulis, Gentiana brachyphylla, Gentiana brentae, Gentiana campestris, Gentiana ciliata, Gentiana cruciata, Gentiana(ella) engadinensis, Gentiana(ella) germanica, Gentiana lutea, Gentiana nivalis, Gentiana orbicularis, Gentiana punctata, Gentiana purpurea, G. x spuria, Gentiana(ella) ramosa, Gentiana tenella, Gentiana terglouensis, Gentiana utriculosa, Gentiana verna, Gentianella carinthiaca (Logomatonium carinthiacum)