salita al Pizzo del Becco (2506m), da Mezzeno

Ardita montagna, resa più appetitosa da una bella ferrata, non difficile, ma verticale. L’abbiamo già apprezzata dal passo dei laghi Gemelli, o dal passo del Farno. Si sale partendo dal rifugio Laghi Gemelli (1968m), che si raggiunge da vari percorsi (da Carona in Valbrembana, o da Valcanale, in Valseriana), ma, più rapidamente, dalle baite di Mezzeno, sopra Roncobello in Valbrembana, dove si parcheggia a 1600m. Dal parcheggio si prende il sentiero per il passo di Mezzeno (2142m), da dove si discende ai Laghi Gemelli e si raggiunge il rifugio omonimo. Si attraversa la base dei laghi sulla diga e si prosegue verso il lago Colombo ed il passo di Aviasco. Si attraversa il torrente Borleggia su di un ponticello sospeso, si abbandona il sentiero per il Colombo, per salire direttamente sotto la parete del pizzo del Becco, a destra della vetta, in direzione di un bel torrione roccioso. Si raggiunge la base della ferrata da destra, su di una cengia, e si inizia a salire verticalmente con l’aiuto di solida catena. Segue un tratto sentierato, erto ma non difficile, che passa sotto il torrione da destra a sinistra, per poi raggiungere un intaglio, sulla cresta. Da qui si gira a sinistra e si sale decisamente verso la vetta. All’ultimo si offrono due possibilità: giungere in vetta da destra o da sinistra. Il percorso di destra è più libero, quello di sinistra aiutato da catena (più facile). Dalla vetta vista su innumerevoli laghi. Al ritorno, onde evitare di cadere sulla testa  a chi sta ancora arrampicando, giunti al goletto dove a dx si scende, si evita la via ferrata, proseguendo sulla sinistra del monte, costeggiando in piano le pareti fino al passo di Sardegnana, con bel laghetto e picchi omonimi sopra la testa. Questo tratto è molto suggestivo, per la presenza di rocce colorate e variegate. Dal passo di Sardegnana si scende sulla destra fino al sentiero che dal lago Colombo sale al passo di Aviatico. Si gira a destra, si costeggia il Colombo e si torna al rif.Laghi Gemelli. Qui ci attende l’amara sorpresa di 200m di salita fino al passo di Mezzeno, che al mattino erano in discesa. Dal passo ritorniamo in breve al parcheggio.