Pià del Be’, da Vaghezza, con GPS

La località di Vaghezza è un piccolo acrocoro posto tra i 1100 ed i 1200m, sopra il paese di Marmentino, cui appartiene. E’ quindi una località valtrumplina, anche se geograficamente è già oltre lo spartiacque con la valle Sabbia. Infatti le acque del torrente Fusio, che qui nasce, se ne scendono in quel di Nozza.

Il nome è già ricco di fascino, anche senza altri abbellimenti, ma da qui si può far base per la salita ai monti Ario e Pezzeda, attraversando boschi di magnifici faggi secolari e prati e pascoli ricchi di malghe e bestiame.

Battendo sui collegamenti qui sopra troverete ampia documentazione dei luoghi e degli itinerari. Oggi ci limitiamo ad una anello di minor sviluppo, adatto a gitanti meno esigenti di fatiche e sudori, ma altrettanto vaghi di bei panorami e splendida flora.

Saliamo quindi dall’ampio parcheggio (1120m) fino al passo delle Piazze (1212m), da dove parte la mulattiera (probabilmente vecchia strada militare, vista la pendenza assolutamente regolare del 17%), che ci porta allo splendido Pian del Bene (Pià del Bè, forse originato da un Pià de l’Albe, non di così nobile origine. Albe non ha infatti nulla a che fare col greco Eos, ma col termine dialettale che significa “truogolo”).

Giunti a 1512m, giriamo a destra per malga Pian del Bene di Sopra e poi malga Pian del Bene di Sotto, con una breve deviazione verso malga Campo di Nasso (altro nome ricco di antiche vestigia, tra cui spunta pure un’Arianna, su cui non indaghiamo oltre). Non raggiungiamo questa malga, perchè nel frattempo il tempo si fa tiranno, e dobbiamo scendere a precipizio dalla strada (10%) che da Pian del Bene di Sotto ci riporta, dopo una breve risalita, al passo delle Piazze, dove chiudiamo l’anello.

Giusti in tempo per essere a casa all’una in punto!

Distanza totale: 11286 m
Altitudine massima: 1505 m
Altitudine minima: 1117 m
Totale salita: 473 m
Totale discesa: -469 m
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