Bivacco dei Cacciatori di Toss (1430m), con GPS.

Questa è una uscita lontano da casa, effettuata a scopo botanico. Avremmo potuto anche arrivare in cima ad un monte, cima d’Arza (1667m), ma la ricerca del fiore scopo del viaggio, Dracocephalum austriacum, ci ha mangiato troppo tempo, e ci siamo accontentati di una meta intermedia, il Bivacco dei Cacciatori di Toss (1430m). Si parte dal parcheggio sotto Castel Thun, a Vigo di Ton, all’inizio della val di Non.

Qui vi carpiscono 6 euro senza colpo ferire e senza vergogna (non si accontentano dei 4 euro per la visita al castello, che vale solo per 3h). Si prende la strada di fronte al parcheggio, che aggira il castello, e la si segue sempre pazientemente fino alla meta, passando per un primo bivacco, Prima Baita Malachino (963m) (o ASUC TOSS – non si sa se è un sanatorio o un rifugio per tossici..). Il percorso è sempre ben indicato (seguire “Valico Prà d’Arza“) e non presenta alcun problema. Dopo il bivacco superiore, si prende un sentiero fino al valico (1540m) e da lì, per tracce, si sale alla vetta seguendo il crinale Nord.

Noi abbiamo trovato il fiore, assieme a molti altri, ed al ritorno abbiamo seguito un sentiero di cresta, indicato con Totem come “Testa di Drago”, che passa per un balconcino panoramico sulla selvaggia valle dei Pilastri. Il sentiero, secondo le nuove demenziali direttive verdi, è solo indicato in partenza ed arrivo, ma non sul terreno, coi tradizionali segni colorati. Così che è facile perdersi, specie nei tratti pratosi superiori. Fare attenzione.

Distanza totale: 13284 m
Altitudine massima: 1398 m
Altitudine minima: 558 m
Totale salita: 946 m
Totale discesa: -920 m
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