bocchetta Podavit e Diavolo di Tenda

bocchetta Podavit (2624m) e Diavolio di Tenda (2916m). La bocchetta del Podavit è il punto di partenza per la salita normale al Diavolo di Tenda. Può essere anche una meta di per sè. Abbiamo già visto che vi si può accedere partendo dal passo della Selletta, sopra il lago del Diavolorif. Longo, girando a sinistra, tenendosi in quota, salvo una leggera discesa iniziale, seguendo la costa del monte fino ad intercettare il sentiero che sale dal rif. Calvi, in una grande spianata sotto il passo. Dal Calvi, invece, si deve prendere il sentiero delle Oriobie per il rif. Baroni, che si abbandona poco prima del passo di Valsecca. Dal Calvi si scende al lago Rotondo, lo si aggira fino a superare l’emissario e qui si gira a sinistra, alzandosi sulla sponda settentrionale del lago. Si prosegue un tratto in piano, poi si gira a destra, abbassandosi fino a raggiungere il fondo della valle del Serio. La si segue, fino a superare le baite di Poris (1956m), poi si inizia a salire sulla sinistra, e poi ancora a destra, superando un balzo roccioso, e trovandosi in una grande spianata, dove, girando a destra, si sale al passo di Valsecca. Qui si abbandona il sentiero, si attraversa il piano, fino a trovare il sentiero per il Podavit dall’altra parte. Una lunga salita per detriti, con una seconda bella spianata centrale, porta fino alla bocchetta, dall’altra parte della quale sembra di poter scendere solo volando. Girando a destra e seguendo la cresta sulla destra, si sale fino all’attacco del Diavolo di Tenda, il più bel monte delle Orobie. L’attacco è la parte più difficoltosa, dovendosi superare un breve intaglio a V, inclinato in modo tale che, scivolandovi, non avreste scampo. I più lo affrontano in opposizione, pedi a sinistra, mani a destra. Io, meno brillantemente, ho tenuto il piede nella fessura a centro intaglio, salendo e scendendo senza troppe difficoltà. Il sentiero prosegue poi con passaggi su roccia non difficili, anche se sempre con una certa esposizione. Purtroppo ho finito le pile all’inizio, così non ho immagini da mostrarvi, se non fino a subito dopo l’inizio. Se ci torno, ve lo faccio sapere.