biv. Telini (1647m) da Gorno, con ritorno dalle baite Grem, con GPS

La strada più breve per il biv.Telini è quella che sale dall’Alpe Grina di Gorno (1115m) mentre io finora ero sempre salito da Premolo (800m) o da Piazza (1000m). Imboccata la valle del Riso, subito a sud di Ponte Nossa, dopo meno di tre km si trova sulla dx (subito dopo una curva destrorsa) l’indicazione per Gorno. Presa la strada che sale tornando all’indietro, si giunge in breve ad un incrocio a T. Qui, seguendo l’indicazione Alpe Grina, si gira a dx e si continua a salire per alcuni tornanti, fino a trovare l’indicazione a sn, appena prima che la strada inizi a scendere.

La strada sale fino ai 1100m dell’Alpe Grina, poi si spiana ed offre ampie possibilità di parcheggio. Noi ci siamo fermati al primo spiazzo, proseguendo a piedi sulla strada. Dopo una settantina di m si trova l’indicazione per il Golla ed il Telini. Si sale per sentiero fino ad un primo bivio, che si tralascia (a dx per Zuccone, una località mineraria appena sopra). Superato una bella pozza cintata, con annesso fontanile, si giunge ad un bivio ben segnato: a dx per il rif.Golla, proseguendo per il Telini. Proseguiamo con questa indicazione e saliamo fino alla Forcella Alta (1440m), dove sorge il bel roccolo del Masù. Da qui si sale direttamente al bivacco che sorge proprio sopra (1650m). Proseguendo dopo il bivacco, per facile cresta, si giunge ad un bivio dove a sn si scende alla baita Alta di Grem, diritti si va al biv.Mistri, a dx si va al Golla.

Prendiamo a sn, per sentiero stretto ed innevato, ma facile, che prima traversa, poi scende un tratto, poi ancora traversa, fino ad arrivare sopra la baita Alta di Grem. Da qui, seguendo la strada cementata che scende precipite, si giunge proprio al termine della strada per Gorno, dove abbiamo parcheggiato, passando per la vecchia miniera, dove è possibile affacciarsi su qualche ingresso ai sotterranei.

Giunti alla strada, si gira verso sn e si prosegue quasi in piano fino a ritrovare l’auto.

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