La val Grigna cade da Sud a Nord sul paese di Bienno in ValCamonica, scendendo grossomodo dai laghetti di Ravenola, con l’ultimo tratto che volge verso Nord-Ovest. Si tratta di una valle molto complessa. con un bacino amplissimo e ben dieci convalli che, da Ovest ad Est sono: valle di Bonfino, val Gabbia, val Bresciana, valle di Grigna di Stabil Fiorito, valle di Cludona, val Grigna di Ravenola, val d’Aione, valle di Arcina ed infine la valle di Travagnolo, che parte dal laghetto di Lavena. In questa gita abbiamo trascorso la parte superiore della valle di Grigna di Stabil Fiorito, compresa, da est ad Ovest, tra dosso Mà, monte Crestoso, monte Colombino e Dosso Betti.
In realtà siamo partiti dal Casermone del Maniva, pensando di arrivare al bivacco Marino Bassi, nei pressi della Colma di S.Glisente, scendendo in breve dal passo del Crestoso. Mentre andavamo discorrevamo del fatto che il ritorno avrebbe dovuto essere sullo stesso percorso, via già da noi battuta e strabattuta, abbiamo pensato di cambiare itinerio, rinunciando a raggiungere il Bassi dal passo del crestoso, ma scendendo invece verso destra, in direzione della malga Stabil Fiorito, per poi raggiungere, passando per dosso Mà, il goletto di Cludona, dove chiudere l’anello. Il percorso è facile ed intuitivo, in ambiente aperto che consente numerose varianti di percorso. In lontananza gli splendidi monti che dal Blumone salgono fino all’Adamello accompagnano l’andare. Il percorso dal Casermone al passo Crestoso è già stato ampiamente documentato svariate volte, ad es. qui, quo e qua. Per il resto, la traccia GPS e le immagini commentate sono sufficiente guida alla ripetizione.
Altre passeggiate in val Grigna documentate sono: al Craper di Valdaione, al bivacco Grazzini, al dosso Craparo, al Dos de la Fiora, e magari altre che ora non ricordo o non trovo, come al Silter di Campolungo.
8 Ottobre 2025; ieri i Cristiani, nel 1571, hanno battuto gli Islamici a Lepanto. Per festeggiare. guardiamo l'Adamello, con Corno Miller e Corno Bianco, dal goletto di Cludona..
8 Ottobre 2025; passo delle Sette Crocette; sullo sfondo, da sn, il Baitone, la Plem, l'Adamello, il Frisozzo, il Frerone ed il Blumone.
8 Ottobre 2025; il sentiero che, dalle 7 Crocette sale verso il Crestoso, per poi aggirarlo sulla dx.
8 Ottobre 2025; vista sulla val Grigna.
8 Ottobre 2025; il sentiero attraversa il versante Nord del Crestoso, con vari sali-scendi, e passaggi poco manutenuti.
8 Ottobre 2025; la pozza-laghetto sotto il passo del Crestoso, dove scenderemo per il sentiero visbile sulla sn.
8 Ottobre 2025; dal passo del Crestoso vista verso NO, sulla Nicchia di S.Glisente, nella spianata sottostante. Il bivacco Marino Bassi è lì vicino, nascosto in una piega dei monti. Lontano vediamo la Presolana ed il Diavolo di Malgina.
8 Ottobre 2025; passo del Crestoso. Invece di andare a sn per il Marino Bassi (come pensavamo), decidiamo di prendere a ds, scendendo in val Grigna, verso malga Stabil Fiorito, per non dover tornare per lo stesso percorso.
8 Ottobre 2025; la Presolana in primo piano a sn, con dietro il Diavolo di Tenda.
8 Ottobre 2025; il sentierino che scende in val Grigna.
8 Ottobre 2025; il passo del Crestoso, appena lasciato.
8 Ottobre 2025; bella vista su Stabio, Frerone, Laione e Blumone.
8 Ottobre 2025; la malga di Stabil Fiorito sotto di noi. Non vi scendiamo, ma proseguiamo diritti verso ds, attraversando uno splendido pianoro.
8 Ottobre 2025; resti di costruzioni dei tempi passati. Sulla sn appare l'Adamello.
8 Ottobre 2025; cadiamo sulla strada che da Stabil Fiorito sale verso il Dosso Mà e poi al goletto di Cludona. Il fango è meno peggio di quel che appare, essendosi seccato in parte.
8 Ottobre 2025; nei pressi del Dosso Mà ci guardiamo indietro. Da sn il Crestoso, passo del Crestoso e il monte Colombino. Vediamo il pianoro attraversato e la strada che abbiamo preso, scendendovi direttamente.
8 Ottobre 2025; poco più avanti vediamo pure le malghe: sotto di noi malga Mà; in fondo, malga Stabil Fiorito. Sulla sn il passo delle Sette Crocette. Sulla ds, il Dosso Betti.
8 Ottobre 2025; dal Dosso Mà, verso Est, da ds il Dosso dei Galli, con le gigantesche antenne. Poi il Setteventi; in centro la Ucia e a sn il Dosso della Fiora.
8 Ottobre 2025; dal goletto di Cludona, in lontananza il Pizzocolo; piano intermedio il monte Spino; primo piano, da sn, Dosso Alto, cima Caldoline e Corno Barzò.
8 Ottobre 2025; il grande Totem, tornando al casermone.
8 Ottobre 2025; il casermone sullo sfondo del Dosso Alto.
Distanza totale: 12628 m
Altitudine massima: 2079 m
Altitudine minima: 1855 m
Totale salita: 421 m
Totale discesa: -436 m
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