sul monte Madonnino (2501m)

Si sale a questo monte sia dalla cresta Sud-Est che descriviamo ora, sia dal versante Nord, dal passo della Portula, di cui parleremo più avanti. Si sale al lago Cernello, e qui si gira a destra, verso il passo della Portula (indicato). Si continua in salita sul versante erboso ed aperto per un tratto, fino a portarsi sotto la cresta alla nostra destra, (Costa di Agnone) cui si sale in occasione di un rilievo evidente, con uno zig-zag un poco franoso. Qui si affronta un tratto di cresta rocciosa, piuttosto sottile, ma piana e ben solida, fin sotto il versante Sud-Est, dove si sale per un breve tratto piuttosto erto, ma ben sentierato, alla sommità del quale si incontra e si lascia sulla destra il sentiero per la Portula, mentre per il Madonnino si continua a salire su di un versante meno ripido, ma costeggiato sulla destra da orridi precipizi, da non guardarsi. La vetta si attinge da destra, e qui vi attende la bella Madonnina che dà il nome alla cima. Per gli alpinisti, dalla vetta continua un sentiero che conduce fino al Cabianca, tutto per creste perigliose.